Compara Arie | ||
09/01/1712 Venezia
F. Gasparini (comp.) [A. Zeno] (lib.) |
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Un labbro, un cor non v'è, che parli, o sia per me: e si lascia abbandonata l'innocenza in braccio a morte. Ma il morir non è il mio duolo: duolmi solo il vedermi condannata empia madre, e rea consorte. |
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Fonti : | ||
n. 23 aria; atto.scena : 2.15 Merope: M. Landini F. Gasparini (comp.), [A. Zeno] (lib.) Merope** Venezia, Marino Rossetti, 1711 09/01/1712 Venezia, Teatro Tron di San Cassano |