Compara Arie | ||
ded. 29/12/1746 Pisa
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Chi paventa, chi è codardo in amor non speri pace. Cuore ardito, labbro audace sa godere e trionfar. Quell'affetto di cui ardo già non trova più ritegno e se cambio amor in sdegno il rival farò tremar. |
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affinità ![]() uguale il v. 6 Chi mi sfida, chi m'offende N. Jommelli (comp.), Astianatte* 04/02/1741, Roma ![]() ![]() |
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Fonti : | ||
n. 12 aria; atto.scena : 2.09; p. 51 Olinto: C. Compassi Anonimo (comp.), P. Metastasio (lib.) Il Demetrio Pisa, Evangelista Pugli, 1746 ded. 29/12/1746 Pisa, Pubblico Teatro |