Compara Arie | ||
ca. gen. 1749 Venezia
Anonimo (comp.) G. Gigli (lib.) |
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Tu non mi vedi nel seno il core oppresso il credi da vil timore, ma un altro affetto celando va. Le tue catene più non risento non soffro pene dolor non sento né in te condanno la crudeltà. |
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Fonti : | ||
n. 07 aria; atto.scena : 2.04; p. 19 Fernando: A. Bastiglia Anonimo (comp.), G. Gigli (lib.) Anagilda Venezia, Modesto Fenzo, 1749 ca. gen. 1749 Venezia, Teatro Giustinian di S. Moisé |