Compara Arie | ||
20/01/1750 Firenze
G.B. Pescetti (comp.) P. Pariati (lib.) |
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Sento nel petto mio fra mille affetti il cor; e non intendo che voglia il mio dolor. Ma veggio il figlio pallido esangue; miro la figlia ... chi mi consiglia? Non so resistere, non ho costanza. E nell'assalto fiero che ognun di lor mi dà sempre mancando va la mia speranza. |
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varianti estensive ![]() Sento che amor l'impero G.B. Pescetti (comp.), Ezio* 28/01/1747, Venezia ![]() ![]() |
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Fonti : | ||
n. 16 aria; atto.scena : 2.13; p. 39 Minosse: G. Baratti G.B. Pescetti (comp.), P. Pariati (lib.) Arianna e Teseo* Firenze, si vende da Cosimo Maria Pieri, [1750] 20/01/1750 Firenze, Teatro della Pergola |