Compara Arie | ||
02/01/1755 Roma
G. Scolari (comp.) A. Zeno (lib.) |
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Pietà del mio dolore sposo ... che far poss'io cessate omai cessate di tormentarmi, oh dio! Barbare stelle ingrate, è troppa crudeltà. Alma dell'alma mia che pena al cuore io sento del mio crudel tormento mio genitore pietà. |
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Fonti : | ||
n. 19 aria; atto.scena : 3.08; p. 61 Sestia: E. Cattaneo G. Scolari (comp.), A. Zeno (lib.) Caio Fabrizio* Roma, Fausto Amidei, [1755] 02/01/1755 Roma, Teatro Capranica |