Compara Arie | ||
1755 Lubecca
Anonimo (comp.) A. Piovene (lib.) |
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Si vanta, si dice, che sia menzognero, un sesso infelice che merta pietà; e allor che l'inganno l'amante mendace si vede, si tace la sua crudeltà. Ingiusta è la legge, spiacevole ai dei che pari alli rei la pena non dà. |
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Fonti : | ||
n. 15 aria; atto.scena : 3.02; p. 66 Asteria: A. Sani AA. VV. (comp.), A. Piovene (lib.) Tamerlano Lubecca, [s.n.], 1755 1755 Lubecca, |