| Incipit : | Passaggier che su la sponda | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Scitalce, principe reale d' una parte dell' Indie creduto Idreno da Semiramide, pretensore di Tamiri ed amante di Semiramide |
Autori : |
L. Vinci (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 06/02/1729 - Roma | Testo : |
Passaggier che su la sponda sta del naufrago naviglio or al legno ed or all'onda fissa il guardo e gira il ciglio; teme il mar, teme l'arene; vuol gittarsi e si trattiene e risolversi non sa. Pur la vita e lo spavento perde alfin nel mar turbato. Quel momento fortunato quando mai per me verrą?
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Semiramide riconosciuta**
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Leonardo Vinci (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Leonardo Vinci, Semiramide riconosciuta  Roma, Zempel e de Mey, [1729] |
| Posizione : | n. 23 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 61 |
| Rappresentazione : |
06/02/1729 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
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Interprete : |
Antonio Barbieri (Scitalce) |