Incipit : |
Chiedi invano amor da me |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Selene, sorella di Didone Elisa e amante occulta di Enea Araspe, confidente di Jarba e amante di Selene
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Autori : |
N. Porpora (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
fiera 1720 - Reggio Emilia
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Testo : |
Chiedi invano amor da me. Perché mai, mio ben, perché?
Son fedele e l'idol mio Io non voglio abbandonar.
Sei crudele, e pure, o dio, non ti posso abbandonar.
Spiego a te gli affanni miei né ti movi al mio penar? A languir solo non sei, non sei solo a sospirar.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Didone abbandonata*
tragedia per musica
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Autori dell'opera : |
Nicola Porpora (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Nicola Porpora, Didone abbandonata

Reggio, Vedrotti, 1725
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Posizione : |
n. 14 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 41
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Rappresentazione : |
fiera 1720 - Reggio Emilia, Teatro del Pubblico : prima assoluta
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Interprete : |
Margherita Caterina Zani (Selene) Domenico Gizzi (Araspe)
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