Aria

Incipit  :  Se ti lagni sventurato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8,4
Personaggio :  Selene, sua sorella
Autori :  L. Vinci (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  14/01/1726 - Roma
Testo :  Se ti lagni sventurato
del tuo fato
del mio core non lagnarti
ma d'amore.

Non sei solo in questo stato
lo sai pur che penan tanti
in amar, fedeli amanti,
sai che pena anco il mio core.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Didone abbandonata*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Leonardo Vinci (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Leonardo Vinci, Didone abbandonata
Roma, Bernaḅ, si vendono a Pasquino da Pietro Leone, [1726]
Posizione :  n. 27 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 67
Rappresentazione :  14/01/1726 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Filippo Finazzi (Selene)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Se ti lagni sventurato nuova Selene
F. Finazzi
L. Vinci
P. Metastasio
Didone abbandonata*
    L. Vinci
    P. Metastasio
Roma
Teatro delle Dame
14/01/1726 DRT0014011
          L2 Se ti lagni sventurato ripresa Selene
R. Schwarzmann Pasquali
D.N. Sarro
P. Metastasio
G. Boldini
Didone abbandonata
    D.N. Sarro
    P. Metastasio
    G. Boldini
Venezia
Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo
24/11/1730 DPC0001616
          L2 Se ti lagni sventurato ripresa Selene
G. Guaetti Babbi
G.B. Lampugnani
P. Metastasio
La Didone abbandonata*
    G.B. Lampugnani
    P. Metastasio
Padova
Teatro Obizzi
fiera 1739 DRT0014041