Incipit : |
Fra speme e timore / sta incerto il mio core |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Scitalce, principe reale d' una parte dell' Indie creduto Idreno da Semiramide, pretensore di Tamiri ed amante di Semiramide, amante di Tamiri e poi di Semiramide
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Autori : |
G. Giacomelli (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
estate 1732 - Rimini
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Testo : |
Fra speme e timore sta incerto il mio core, parlare non oso, tacere non so.
Se credo al pensiero, parlando dispero, se taccio dubbioso, la pace non ho.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Semiramide riconosciuta
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
[Geminiano Giacomelli ?] (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Geminiano Giacomelli, Semiramide riconosciuta

Faenza, Archi, 1732
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Posizione : |
n. 02 - atto.scena: 1.04 / pos. C; p. 16
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Rappresentazione : |
estate 1732 - Rimini, Teatro Arcadico
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Interprete : |
[non indicato] (Scitalce)
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