Rivo che tumido s'ingrossa d'onde quando le sponde feroce urtò. Quel passaggiero torrente altiero già lo stimò. Ma se al ritorno lo rimirò povero d'onda placido placido baciar la sponda non riconobbe quel che 'l lasciò.
Note: :
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Relazione :
ripresa Rivo che tumido / s'ingrossa d'onde
Ristori G.A. (comp.), Braccioli G. (lib.) in:
Orlando furioso - Venezia, 09/11/1713