Aria

Incipit  :  Non credo, ancor se il vedo
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Furio, figlio pretore di Roma, amante di Sabina, e da quella onestamente lusingato di placidi costumi
Autori :  G. Porta (comp.)
G.A. Moniglia (lib.)
D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :  29/10/1718 - Venezia
Testo :  Non credo, ancor se il vedo,
che in volto all'onestà
v'alberga il disonor.

E pria diṛ che il raggio
del sol fa scorno al maggio
ch'io creda un tanto error.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' amor di figlia**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Porta (comp.)
Giovanni Andrea Moniglia (lib.)
Domenico Lalli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giovanni Porta, L' amor di figlia
Venezia, Marino Rossetti, 1718
Posizione :  n. 30 - atto.scena: 3.10 / pos. C; p. 56
Rappresentazione :  29/10/1718 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Giuliano Albertini (Furio)

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