Aria

Incipit  :  Traditor, de' scherni miei
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Rosana, di lui favorita e regnante
Autori :  [A. Vivaldi] (comp.)
[A. Piovene] (lib.)
Data e Luogo :  29/01/1726 - Venezia
Testo :  Traditor, de' scherni miei,
no, superbo non andrai,
ché se amante t'adorai
or nemico t'odierò.

A ragion di sdegno accesa
è quest'alma vilipesa
ed il perfido tuo core
il rigore m'insegnò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Cunegonda*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Antonio Vivaldi] (comp.)
[Agostino Piovene] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Vivaldi, Cunegonda
Venezia, Marino Rossetti, 1726
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.07 / pos. B; p. 34
Rappresentazione :  29/01/1726 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Elisabetta Moro, detta la Pentemora (Rosana)

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