Aria

Incipit  :  Troppo è barbaro a chi adora
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Edvige, figlia di Grimoaldo già re di Norvegia
Autori :  A. Vivaldi (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  16/02/1726 - Venezia
Testo :  Troppo è barbaro a chi adora
aspettar la nuova aurora
che dia pace al suo tormento.

Queste languide dimore
parlan già per il tuo core
e il tuo cuor già veggo e sento.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La fede tradita e vendicata*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Vivaldi (comp.)
[Francesco Silvani] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Vivaldi, La fede tradita e vendicata
Venezia, Marino Rossetti, 1726
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 17
Rappresentazione :  16/02/1726 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Elisabetta Moro, detta la Pentemora (Edvige)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Troppo è barbaro a chi adora nuova Edvige
E. Moro
A. Vivaldi
F. Silvani
La fede tradita e vendicata*
    A. Vivaldi
    [F. Silvani]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
16/02/1726 DPC0001526
          L2 Troppo è barbaro a chi adora ripresa Nirena
T. Cotti
L.A. Predieri
C.N. Stampa
Eurene**
    L.A. Predieri
    C.N. Stampa
Milano
Regio Ducal Teatro
carn. 1729 DRT0016957