Incipit : |
Se il fato mio crudel |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Sofonisba, figliuola di Magone, capitano cartaginese cattiva di Scipione e promessa sposa a Luceio Luceio, principe de' Celtiberi, amante di Sofonisba in abito da soldato col nome di Tersandro
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Autori : |
Anonimo (comp.) A. Zeno (lib.)
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Data e Luogo : |
27/12/1710 - Milano
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Testo : |
Se il fato mio crudel puņ far che tua non sia, puņ far che tuo non sia, Sospira l'alma mia nel suo tormento ognor.
Ma tutto il suo rigor non puņ da questo petto scacciar l'amato oggetto e 'l mio costante amor.
E se tiranno il ciel mi niega averti in sen mio dolce e caro ben tuo sempre č questo cor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Scipione nelle Spagne**
dramma
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Anonimo, Scipione nelle Spagne

Milano, Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, [1711]
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Posizione : |
n. 13 - atto.scena: 1.17 / pos. C; p. 20
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Rappresentazione : |
27/12/1710 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
[non indicato] (Sofonisba) [non indicato] (Luceio)
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