Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
La mia speme è forse inganno
Forma :
aria
Metro dei versi :
8
Personaggio :
Placidia
,
figliuola di Valentiniano III, amante di Olibrio
Autori :
L. Vinci (comp.)
A. Zeno (lib.)
P. Pariati (lib.)
Data e Luogo :
11/12/1728 - Napoli
Testo :
La mia speme è forse inganno,
ma ingannando mi consola
è tiranno
chi m'invola
anche l'ombra d'un piacer.
Del mio ben, dell'idol mio,
il valor mi rese amante
quel valor mi fa costante
e m'insegna a non temer.
Note: :
---
Relazione :
---
Titolo dell'opera
:
Flavio Anicio Olibrio
*
dramma per musica
Autori dell'opera :
Leonardo Vinci (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Pietro Pariati (lib.)
Fonte
:
libretto: prima edizione
Leonardo Vinci,
Flavio Anicio Olibrio
Napoli, Francesco Ricciardo, 1728
Posizione :
n. 26 - atto.scena: 3.08 / pos. B; p. 47
Rappresentazione
:
11/12/1728 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :
Antonia Margherita Merighi (
Placidia
)
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