Aria

Incipit  :  In che offende l'amor mio
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Publio Scipione, proconsole romano nelle Spagne
Autori :  L.A. Predieri (comp.)
[A. Zeno] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1724 - Roma
Testo :  In che offende l'amor mio,
la mia gloria e il mio valore?
Sì bell'alma sì bel core
perché mai non deggio amar?

Se virtude è quel desio
che mi desta in sen l'amore;
la mia gloria e il mio valore
nol potranno condannar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Scipione*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Luca Antonio Predieri (comp.)
[Apostolo Zeno] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Luca Antonio Predieri, Scipione
Roma, Bernabò, si vendono da Pietro Leone, 1724
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 20
Rappresentazione :  carn. 1724 - Roma, Teatro Alibert : prima assoluta
Interprete :  Luca Antonio Mengoni (Publio Scipione)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie