Aria

Incipit  :  Che fiero / pensiero
Forma :  quartetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Ascanio, principe di Laurento
Ottavio Mamilio, principe del Tusculo
Geminio, principe di Lanuvio
Lucio Tarquinio, re di Roma
Autori :  [A. Scarlatti] (comp.)
[S. Stampiglia] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1720 - Roma
Testo :  Che fiero
pensiero.
Che ardire tiranno.
Capace d'inganno
quell'alma non è.

Si scorga s'è vero
seguite il mio piè.

Del Lazio all'impero...
Aspira,
tutt'ira
e a danno di noi;
e creder lo puoi?
Ravviso che i segni
son degni
di fé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Turno Aricino  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Alessandro Scarlatti (comp.)
Silvio Stampiglia (lib.)
Fonte :  libretto
Alessandro Scarlatti, Turno Aricino
Roma, Bernabò, si vendono nella libreria di Pietro Leone, 1720
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 1.18 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  carn. 1720 - Roma, Teatro Capranica
Interprete :  Giovanni Francesco Silvi (Ascanio)
Giuseppe Gallicani (Ottavio Mamilio)
Nicola Grimaldi (Geminio)
Giovanni Battista Carboni (Lucio Tarquinio)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Che fiero / pensiero nuova Ascanio
Ottavio Mamilio
Geminio
Lucio Tarquinio
G.B. Carboni
A. Scarlatti
S. Stampiglia
Turno Aricino
    A. Scarlatti
    S. Stampiglia
Roma
Teatro Capranica
carn. 1720 DRT0044209
          L2 Che fiero / pensiero ripresa Ascanio
Ottavio Mamilio
Geminio
Lucio Tarquinio Soperbo
F. Guicciardi
L. Vinci
S. Stampiglia
Turno Aricino*
    AA. VV.
    L. Leo
    L. Vinci
    S. Stampiglia
Napoli
Teatro San Bartolomeo
03/12/1724 DRT0044211