Aria

Incipit  :  A che giova aver un core
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ciro, sotto nome di Artamene, amante di
Autori :  F. Araia (comp.)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  30/12/1730 - Roma
Testo :  A che giova aver un core
tutto amore
e tutto fede
se non posso aver mercede
di sì bella fedeltà.

O volete ingiusti dèi
che infelice al mondo io sia;
questa è troppa tirannia,
questa troppa crudeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ciro riconosciuto*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Araia (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Francesco Araia, Ciro riconosciuto
Roma, Gio. Zempel, [1731]
Posizione :  n. 30 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 64
Rappresentazione :  30/12/1730 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Antonio Bernacchi (Ciro)

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