Aria

Incipit  :  Cederai superbo ingrato
Forma :  quartetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ulisse, re d'Itaca, ambasciadore de' Greci
Pirro, figliuolo di Achille, re di Epiro, amante di Andromaca
Astianatte, figliuolo giovanetto di Andromaca
Andromaca, vedova di Ettore, principessa trojana e schiava di Pirro
Autori :  F. Feo (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  05/02/1730 - Roma
Testo :  Cederai superbo ingrato.
Non pavento 'l tuo furore.
Sì, ritorna al primo amore.
Deh ti placa ingiusto fato.
Senti... Vanne. Ascolta... Taci.
Figlio mio...
Non curo morte.
Crudo cielo, fiera sorte!
Pirro, Ulisse, o dio, pietà.

Infedel, la brami invano.
Alma ria.
Core inumano.
Per pietà...
Non t'odo.
O dio.
Il tuo amor?
Chiede vendetta.
Figlio...
In me la morte affretta.
Sì, crudeli, avete vinto
colla vostra crudeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Andromaca*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Feo (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Francesco Feo, Andromaca
Roma, Zempel e de May, si vendono da Pietro Leone, [1730]
Posizione :  n. 26 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 49
Rappresentazione :  05/02/1730 - Roma, Teatro Valle : prima assoluta
Interprete :  Andrea Costa (Ulisse)
Domenico Gizzi (Pirro)
Domenico Annibali (Astianatte)
Cristoforo Raparini (Andromaca)

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