Incipit : |
Vieni e mira in quel bel core |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Zoe, imperadrice d'Oriente, vedova di Romano Cesare
|
Autori : |
F. Gasparini (comp.) F. Silvani (lib.)
|
Data e Luogo : |
06/11/1715 - Firenze
|
Testo : |
Vieni e mira in quel bel core troppo indegno genitore cosa sia la fedeltà.
Con orrore affissa il ciglio in quel volto o invitto figlio e detesta l'empietà.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
riscrittura
Vieni pure, e in quel bel cor
Gasparini F. (comp.), Silvani F. (lib.) in:
Il comando non inteso ed ubbidito - Genova, aut. 1713
|
|
Titolo dell'opera : |
Il comando non inteso ed ubbidito
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Francesco Gasparini (comp.) Francesco Silvani (lib.)
|
Fonte : |
libretto Francesco Gasparini, Il comando non inteso ed ubbidito

Firenze, Antonmaria Albizzini, ad istanza di Domenico Ambrogio Verdi, 1715
|
Posizione : |
n. 17 - atto.scena: 2.04 / pos. B; p. 35
|
Rappresentazione : |
06/11/1715 - Firenze, Teatro di Via del Cocomero : nuovo allestimento
|
Interprete : |
Aurelia Marcelli (Zoe)
|
|