Aria

Incipit  :  Sù nocchier, l'algoso ed ispido
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Spartaco, capo de' Gladiatori e padrone di Capua, amante di Vetturia
Autori :  G. Porsile (comp.)
G.C. Pasquini (lib.)
Data e Luogo :  21/02/1726 - Vienna
Testo :  Sù nocchier, l'algoso ed ispido
crin dal volto tuo disgombrane;
dalla faccia antica e squallida
saprò ben di quanti secoli
nel tuo dorso il peso sta.

Ma tu posi e più non remighi?
Su la scabra mano adattane
meco e accresci al flutto l'impeto;
vo' fissarmi in te, poi guidami
dove Spartaco n'andrà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Spartaco**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Porsile (comp.)
Giovanni Claudio Pasquini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giuseppe Porsile, Spartaco
Vienna d’Austria, Gio. Pietro van Ghelen, [1726]
Posizione :  n. 28 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 67
Rappresentazione :  21/02/1726 - Vienna, Kleines Hof : prima assoluta
Interprete :  Francesco Borosini [2] (Spartaco)

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