Se un core innamorato si lagna del suo fato, se merita pietà. Anime innamorate, se lo provaste mai, ditelo voi per me.
Misera, ah che il mio core non prova più contento e pace più non ha. E qual sarà tormento, anime innamorate, se questo mio non è.
Note: :
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Relazione :
riscrittura
ripresi i vv. 4-6 e 10-12, diversi gli altri Non ha ragione ingrato
Sarro D.N. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Didone abbandonata - Napoli, 01/02/1724