Aria

Incipit  :  Aprimi, o cara, il petto, / mirami in seno il cor
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Arbace, amico d' Artaserse ed amante di Mandane
Autori :  G.F. Brivio (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  20/05/1738 - Padova
Testo :  Aprimi, o cara, il petto,
mirami in seno il cor,
vedrai s'io t'ingannai,
s'io sono mentitor,
se ancor t'inganno.

Saprai che un reo sospetto,
oh dio, ti toglie a me;
no merta la mia fé
sì grave affanno.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Aprimi, o cara, il petto, / mirami in seno il cor
Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Artaserse - Ferrara, aut. 1731
Titolo dell'opera :  Artaserse*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Ferdinando Brivio (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Ferdinando Brivio, Artaserse
Padova, Giovambattista Conzatti, 1738
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 1.14 / pos. C; p. 23
Rappresentazione :  20/05/1738 - Padova, Teatro Obizzi : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Carestini, detto il Cusanino (Arbace)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Aprimi, o cara, il petto, / mirami in seno il cor nuova Arbace
C. Broschi
L. Vinci
P. Metastasio
Artaserse
    L. Vinci
    P. Metastasio
Ferrara
Teatro Bonacossi
aut. 1731 DPC0001640
          L2 Aprimi, o cara, il petto, / mirami in seno il cor ripresa Arbace
G. Carestini
G.F. Brivio
P. Metastasio
Artaserse*
    G.F. Brivio
    P. Metastasio
Padova
Teatro Obizzi
20/05/1738 DRT0005155