Incipit : |
No, non tanta crudeltà |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Emira, principessa di Cambaia in abito da uomo, sotto nome d'Idaspe, amante di Siroe
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Autori : |
A. Vivaldi (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1739 - Ferrara
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Testo : |
No, non tanta crudeltà. Deh, vi mova almen pietà un infelice amante, un'alma sventurata. Superbo. Spietata. Presto ti pentirai. Ben presto piangerai. Mirate, che già cade il fulmine dal ciel.
Dell'altre pene, o barbari, per poco goderete temete, sì temete egli dal ciel aspetta la giusta sua vendetta sarai punito o perfido. Sì, lo sarai crudel.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
nella 2a strofa
No, non tanta crudeltà
Vivaldi A. (comp.), Salvi A. (lib.) in:
L' Adelaide - Verona, carn. 1735
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Titolo dell'opera : |
Siroe, re di Persia
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Antonio Vivaldi (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Antonio Vivaldi, Siroe, re di Persia

Ferrara, Giuseppe Barbieri, [1739]
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Posizione : |
n. 08 - atto.scena: 1.15 / pos. C; p. 32
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Rappresentazione : |
carn. 1739 - Ferrara, Teatro Bonacossi
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Interprete : |
Anna Maddalena Tessieri, detta la Girò (Emira)
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