| Incipit : | Con quel loro eccellentissimo | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Cartoccio, speziale balordo padre di Rosaura |
Autori : |
Anonimo (comp.) G.C. Villifranchi (lib.) |
Data e Luogo : | 13/11/1730 - Firenze | Testo : |
Con quel loro eccellentissimo i dottori d'oggi dì fan ch'io rida a più non posso bevon grosso e per un fiato vi dan uno per spacciato che guarisce poi da sé. Per un mal che non conoscono fan ricette a modo loro bravi son se dan ristoro se poi crepa l'ammalato non già l'ordin l'ha ammazzato ma il disordin ch'egli fé.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Lo speziale di villa
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Giovanni Cosimo Villifranchi (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, Lo speziale di villa  Firenze, Domenico Ambrogio Verdi ad istanza di Melchiorre Alberighi e Giuseppe Pagani, [1730] |
| Posizione : | n. 19 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 40 |
| Rappresentazione : |
13/11/1730 - Firenze, Teatro del Cocomero
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Interprete : |
[non indicato] (Cartoccio) |