Aria

Incipit  :  Dunque i lacci d'un volto
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Armida, incantatrice, regina di Damasco, amante di Argante
Autori :  G.F. Händel (comp.)
G. Rossi (lib.)
A. Hill (lib.)
Data e Luogo :  1723 - Amburgo
Testo :  Dunque i lacci d'un volto
tante gioie promesse
li spaventi d'inferno
forza n'avran per arrestar quel crudo?

E tu 'l segui, o mio core!
Fatto trofeo d'un'infelice amore!
No, si svegli 'l furore
si ragiunga l'ingrato.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Rinaldo  
Singe-Spiele
Autori dell'opera :  Georg Friedrich Händel (comp.)
Aaron Hill (lib.)
Giacomo Rossi (lib.)
Barthold Feind (trad.)
Fonte :  libretto
Georg Friedrich Händel, Rinaldo
[Hamburg], Jakhel, [1723]
Posizione :  n. 23 - atto.scena: 2.08 / pos. A
Rappresentazione :  1723 - Amburgo, Theater am Gänsemarkt
Interprete :  [non indicato] (Armida)

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