Aria

Incipit  :  Venga pur di sdegno armato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Mitridate, re di Ponto
Autori :  E.R. Duni (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  21/05/1735 - Roma
Testo :  Venga pur di sdegno armato
a pugnar col mio valore
cieca sorte, ingiusto fato
il mio cor temer non sa.

Benché sembri oppresso e vinto
sempre invitto e sempre forte
e del fato e della sorte
il mio cor trionferà.

Note: :  Atto Terzo Scena IV. In vece dell'aria di Mitr. "Nella stagion nemica" &c. -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Nerone*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Egidio Romualdo Duni (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Egidio Romualdo Duni, Nerone
Roma, si vendono a Pasquino, 1735
Posizione :  n. 29 - atto.scena: app. / pos. C; p. 72
Rappresentazione :  21/05/1735 - Roma, Teatro Tordinona : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Battista Pinacci (Mitridate)

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