Incipit : |
Un altr'oggetto può |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Teseo, figlio di Egeo, re di Atene, amante di Arianna
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Autori : |
Anonimo (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
14/01/1739 - Firenze
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Testo : |
Un altr'oggetto può venir agli occhi miei poi come vien sen va. Ma sola sola sei l'immagine adorata che impressa è nel mio core e mai non partirà.
Se amor negar mi vuoi (crudel però se 'l fai) misera far mi puoi ma poi che vanto avrai? Un'alma abbandonata dell'aspro tuo rigore sempre si lagnerà.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Un altr'oggetto può
Porpora N. (comp.), Rolli P.A. (lib.) in:
Arianna in Nasso - Londra, 29/12/1733
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Titolo dell'opera : |
Arianna e Teseo
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, Arianna e Teseo

Firenze, Anton Maria Albizzini, per Cosimo Maria Pieri, [1739]
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Posizione : |
n. 16 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 38
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Rappresentazione : |
14/01/1739 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Francesco Bernardi, detto il Senesino (Teseo)
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