Aria

Incipit  :  Basta dir ch'io son geloso
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Artamene, rafià di Scitor, sposo di Padmane
Autori :  [T.G. Albinoni] (comp.)
B. Vitturi (lib.)
Data e Luogo :  26? dic. 1740 - Venezia
Testo :  Basta dir ch'io son geloso
per capir il mio dolore,
buon può dir chi sente amore
se son degno di pietà.

Deh consola o ciel pietoso
uno sposo sventurato
il lasciarlo in tale stato
saria troppa crudeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Artamene**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Tomaso Giovanni Albinoni] (comp.)
Bartolomeo Vitturi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Tomaso Giovanni Albinoni, L' Artamene
Venezia, Marino Rossetti, [1740]
Posizione :  n. 04 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 19
Rappresentazione :  26? dic. 1740 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Jozzi (Artamene)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Basta dir ch'io son geloso nuova Artamene
G. Jozzi
T.G. Albinoni
B. Vitturi
L' Artamene**
    [T.G. Albinoni]
    B. Vitturi
Venezia
Teatro Sant'Angelo
26? dic. 1740 DPC0001752
          L2 Basta dir che sono amante varianti estensive Didone Elisa
A.C. Riboldi
 Anonimo
P. Metastasio
Didone abbandonata
    AA. VV.
    P. Metastasio
Verona
Teatro dell'Accademia Filarmonica
carn. 1760 DRT0014129