Aria

Incipit  :  Sancio amico, forte, forte
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  don Chisciotte
Sancio Panza
Autori :  Anonimo (comp.)
[P. Pariati] (lib.)
[G.C. Pasquini] (lib.)
Data e Luogo :  1740 - Vienna
Testo :  Sancio amico, forte, forte,
che potresti di Fetonte
far la morte
Sancio amico, freddo, freddo.
Uh che freddo, uh che freddo!

La region dell'aria è questa;
qui si forma ogni tempesta,
pioggia, neve, gelo e vento.
Già lo sento, già lo sento.

Ed il come ciò succeda,
scesi a terra tel dirò.
Sancio amico, saldo, saldo.
Uh che caldo, uh che caldo.

Noi varchiam l'accese sfere;
son quassù le parti assunte
più sottili e più leggere
di quell'aria crassa e grave
che poc'anzi si varcò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Don Chisciotte credendosi all'inferno*  
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Pietro Pariati] (lib.)
[Giovanni Claudio Pasquini] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Anonimo, Don Chisciotte credendosi all'inferno
Wien, Johann Peter v. Ghelen, [1740]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.01 / pos. B03; p. 82
Rappresentazione :  1740 - Vienna, Kärntnertortheater : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (don Chisciotte)
[non indicato] (Sancio Panza)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie