Silvio, prencipe incognito, promesso sposo a Sabina, e sposo attuale di Marzia
Autori :
G.B. Pescetti (comp.) [A. Morselli] (lib.)
Data e Luogo :
19/02/1740 - Venezia
Testo :
Sono gl'astri e sono i dei congiurati a' danni miei. Per pietade ah chi mi dice che far deggia un infelice! Empio fato, crudo ciel, destin spietato più resistere non so.
In tormento sì crudele un amante cor fedele solo morte bramar può.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
diversa la 1a strofa Agitata dal furore / non ha pace questo core
Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Artaserse - Ferrara, aut. 1731