Aria

Incipit  :  Atterrato debellato
Forma :  coro
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ulisse
Penelope
Telemaco
Autori :  B. Galuppi (comp.)
P.A. Rolli (lib.)
Data e Luogo :  12/12/1741 - Londra
Testo :  Atterrato debellato
tutto giace il reo furor.

Impugnai l'armi del fato
e ritorno vincitor.

Care pene, dolci affanni,
foste prezzo fortunato
d'un piacer che ugual non ha.

Del tormento di tant'anni
un maggior compenso il fato
in te o sposo il ciel ne dà.
in te o padre il ciel ne dà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Penelope**  
melodramma
Autori dell'opera :  Baldassare Galuppi (comp.)
Paolo Antonio Rolli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Baldassare Galuppi, Penelope
Londra, J. Chrichley, 1741
Posizione :  n. 30 - atto.scena: 3.ult. / pos. C; p. 63
Rappresentazione :  12/12/1741 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
Interprete :  Angelo Amorevoli (Ulisse)
Caterina Visconti, detta la Viscontina (Penelope)
Angelo Maria Monticelli (Telemaco)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie