Aria

Incipit  :  Di tante offese antiche
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Lepido, senatore romano amante di Cornelia
Autori :  G. Giacomelli (comp.)
[P. Ottoboni ?] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1741 - Verona
Testo :  Di tante offese antiche
vuo' far vendetta or or
e soddisfar a un cor
benché pace non ho.

Per due pupille amiche
e per il patrio affetto
sento che m'arde in petto
furor che dir non so.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Cesare in Egitto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Geminiano Giacomelli (comp.)
[Pietro Ottoboni ?] (lib.)
Fonte :  libretto
Geminiano Giacomelli, Cesare in Egitto
Verona, Dionigi Ramanzini, [1741]
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 32
Rappresentazione :  carn. 1741 - Verona, Teatro Filarmonico
Interprete :  Giuliano Tardocci (Lepido)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie