Caro, l'avverso fato lungi mi vuol da te; Vanne quel core amato serbalo solo a me; Senti pietà, t'arresta. Non t'abbandono anch'io. Amami. O Cara, oh dio, chi vide mai di questa più fera crudeltà.
In così rio tormento mancar quest'alma io sento resistere non sa.