Fulvia, figlia di Massimo patrizio romano, amante e promessa sposa di
Autori :
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
27/12/1744 - Firenze
Testo :
Passeggier che sulla sponda sta del naufrago naviglio or al legno ed or all'onda fissa il guardo e gira il ciglio; teme il mar, teme l'arene; e pur forte si mantiene e coraggio ancor si fa.
Così anch'io ridotta sono dalla sorte in mille affanni, ma perciò non m'abbandono e costante il cor sarà.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
varianti nella 1a strofa, diversa la 2a Passaggier che su la sponda
Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Semiramide riconosciuta - Roma, 06/02/1729