Incipit : |
Lascia, mia cara figlia |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7,5 |
Personaggio : |
Massimo, patrizio romano padre di Fulvia, confidente e nemico occulto di Valentiniano
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Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
27/12/1744 - Firenze
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Testo : |
Lascia, mia cara figlia, lascia di lagrimar; tergi le meste ciglia č ingiusto il sospirar, vano l'affanno.
Se mi serbasti in vita t'inalzerņ sul trono, tenero padre io sono e non tiranno.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Ezio
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, Ezio

Firenze, si vende alla stamperia di Cosimo Maria Pieri, [1745]
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Posizione : |
n. 20 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 66
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Rappresentazione : |
27/12/1744 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Annibale Pio Fabbri (Massimo)
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