Rasserena i mesti rai e consola il tuo martire; sempre cara a me sarai pił dell'alma e pił del cor.
Mi vuoi dir con questo pianto che tu resti in abbandono; ma fedel cara ti sono di tua gloria il chiaro vanto mai non perda il suo splendor.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
nella 2a strofa Rasserena i mesti rai / e consola il tuo martire
Pescetti G.B. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Ezio - Venezia, 28/01/1747