Tigrane, re d'Armenia, amante di Laodice Laodice, donzella del sangue reale
Autori :
G. Scarlatti (comp.) B. Vitturi (lib.)
Data e Luogo :
ca. 21 gen. 1747 - Venezia
Testo :
Senti ... Non posso, oh dio ... Siegui. Convien tacer. Sappi che bramo anch'io. Parla. Crudel dover. Perché t'arrest'ancora? Perché cominci e cessi ah se parlar potessi quanto direi di più.
Finger con chi s'adora celar quel che si brama è troppo a chi ben ama incomoda virtù.