V'è un infelice che per te more e mesta dice: ama chi t'ama tiranno cor.
Perché il tuo seno tutto si strugge perché ti fugge, folle ti chiama e ingrato cor.
Note: :
---
Relazione :
varianti locali
aggiunto l'ultimo verso di ciascuna strofa V'è un infelice / che per te more
Porpora N. (comp.), Stampiglia S. (lib.) in:
Imeneo - Napoli, [16 gen. 1723]