Incipit : |
Dir ch'io v'amo è un dirvi poco |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Osmondo, principe[, feudatari di Adraspe, che lo conoscono] Anagilda, principessa, feudatari di Adraspe, che lo conoscono
|
Autori : |
A. Scarlatti (comp.) [N. Minato, conte] (lib.)
|
Data e Luogo : |
23/01/1695 - Napoli
|
Testo : |
Dir ch'io v'amo è un dirvi poco; luci belle vive stelle care sfere del mio foco.
Di quel labro ond'io sospiro vaghe rose amorose io da voi mercede invoco. Dir ch'io v'amo è un dirvi poco.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Le nozze con l'inimico, overo L'Analinda*
meldorama
|
Autori dell'opera : |
Alessandro Scarlatti (comp.) [Nicolò Minato, conte] (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione Alessandro Scarlatti, Le nozze con l'inimico, overo L'Analinda

Napoli, Dom. Ant. Parrino e Michele Luigi Mutii, 1695
|
Posizione : |
n. 39 - atto.scena: 2.12 / pos. A; p. 43
|
Rappresentazione : |
23/01/1695 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
|
Interprete : |
[non indicato] (Osmondo) [non indicato] (Anagilda)
|
|