Aria

Incipit  :  È avvezzo il mio core
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Artabano, Grande del regno
Autori :  [Anonimo ?] (comp.)
C. Goldoni (lib.)
Data e Luogo :  [dopo carn.] 1752 - Gorizia
Testo :  È avvezzo il mio core
purtroppo agl'inganni
sa fingere amore
chi vuole ingannar.

Io veggo che asconde
quell'alma nel petto
vendetta ed affetto
che scaltra è in amar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Statira  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Francesco Maggiore ?] (comp.)
[AA. VV. ?] (comp.)
Carlo Goldoni (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Maggiore, La Statira
[S.l.], [s.n.], [1752]
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 20
Rappresentazione :  [dopo carn.] 1752 - Gorizia, Teatro
Interprete :  Gaspare Barozzi (Artabano)

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