| Incipit : | Canterò che il mio diletto | Forma : | duetto | Metro dei versi : | 8,4 | Personaggio : |
Clori, sorella di Aci Filli, sposa promessa a Tirsi |
Autori : |
P. Albergati (comp.) P.J. Martello (lib.) |
Data e Luogo : | 16/08/1699 - Bologna | Testo : |
Canterò che il mio diletto fuori è bello; ma più bello è dentro il petto. Canterò che il mio novello dentro e fuori tutto è cor da pastorello. Il mio fido in questi orrori ninfe mille fa gelose a cantar Clori. Il mio fido in queste ville fa che l'echi da lor sole or san dir ma se Fille non son, ché san dir Fille?
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Gli amici**
pastorale per musica |
| Autori dell'opera : |
Pirro Albergati (comp.) Pier Jacopo Martello (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Pirro Albergati, Gli amici  Bologna, erede del Benacci, [1699] |
| Posizione : | n. 22 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 55 |
| Rappresentazione : |
16/08/1699 - Bologna, Teatro Malvezzi : prima assoluta
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Interprete : |
Anna Maria Coltellini, detta la Serafina (Clori) Diamante Maria Scarabelli, detta la Diamantina (Filli) |