Aria

Incipit  :  Già vado, crudele
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Viriate, figlia del re di Lusitania destinata sposa a Siface
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  1753 - Praga
Testo :  Già vado, crudele,
fra ceppi e catene;
col caro mio bene
tu resta fedele
che lieto sarà.

(Già vittima amante
a quella tiranna
io m'offro costante
o sparso il mio sangue
quell'empia vedrà.)

Note: :  Atto secondo. In fine della Scena VI s'aggiunge a Viriate la seguente aria -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Siface  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Siface
Praga, Ignazio Pruscha, [1753]
Posizione :  n. 21 - atto.scena: app.02 / pos. C; p. [112]
Rappresentazione :  1753 - Praga, Teatro
Interprete :  Livia Segantini (Viriate)

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