Aria

Incipit  :  O che precipita, / o che il sen lacera
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Aristeo, uomo letterato, padre d'Ermelinda
Autori :  Anonimo (comp.)
[F.M. Piccioli] (lib.)
Data e Luogo :  10/01/1711 - Venezia
Testo :  O che precipita,
o che il sen lacera,
mai lascia requie
crudele amor;

sempre perseguita
con fiamme orribili
il cor e l'anima
consuma ognor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La costanza fortunata in amore*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Francesco Maria Piccioli] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Anonimo, La costanza fortunata in amore
Venezia, Marino Rossetti, 1710 [m.v.= 1711]
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 29
Rappresentazione :  10/01/1711 - Venezia, Teatro San Fantino : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Aristeo)

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