Semira, sotto nome di Alinda, principessa di Cambaja e Sorate e amante di Cosrovio
Autori :
A. Bernasconi (comp.) A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :
02/11/1742 - Londra
Testo :
Io veggo in lontananza tra le ombre del timor la credula speranza che inganna e piace.
Io son tra tante pene che basta a consolarmi la imagine di un bene, ancor fallace.
Note: :
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Relazione :
varianti locali
soppressi i vv. 4 e 5 Io veggo in lontananza / fra l'ombre del timor
Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Semiramide riconosciuta - Roma, 06/02/1729
AA. VV. (comp.) Apostolo Zeno (lib.) Johann Adolf Hasse (comp.) Giovanni Battista Lampugnani (comp.) Giuseppe Ferdinando Brivio (comp.) Rinaldo di Capua (comp.)
Fonte :
libretto AA. VV., Gianguir
Londra, T. Wood, 1742
Posizione :
n. 13 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 46
Rappresentazione :
02/11/1742 - Londra, King's Theatre in the Haymarket