Aria

Incipit  :  Quella beltà, / che ha tanta crudeltà
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Vitige, principe reale di Dannia, cugino di Edvige, amante di Ernelinda
Autori :  F. Gasparini (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  1709 - Brescia
Testo :  Quella beltà,
che ha tanta crudeltà,
non lascerò
costante d'adorar;

l'infedeltà
d'un re che m'ingannò,
non speri no
l'incendio mio smorzar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La fede tradita e vendicata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Francesco Gasparini] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Gasparini, La fede tradita e vendicata
Brescia, Gio. Maria Rizzardi, [1709]
Posizione :  n. 21 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 39
Rappresentazione :  1709 - Brescia, Teatro dell'Accademia degli Erranti
Interprete :  [non indicato] (Vitige)

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