Aria

Incipit  :  Sento che freme ancora
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Artabano, prefetto delle guardie reali, padre di Arbace e di Semira
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  1755 - Lubecca
Testo :  Sento che freme ancora
l'alma del figlio mio
penso che non poss'io
placarne pił il dolor

l'affanno mio s'accresce
io penso alla vendetta
che giusta ognor aspetta
col figlio il genitor.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
Pensa che freme ancora
Abos G. (comp.), Neri G. (lib.)
in:  Erifile - Roma, carn. 1752
Titolo dell'opera :  Artaserse  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Artaserse
Lubecca, [s.n.], 1755
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 86
Rappresentazione :  1755 - Lubecca
Interprete :  Luigi Palesi (Artabano)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Pensa che freme ancora nuova Toante
L. Ferrari
G. Abos
G. Neri
Erifile**
    G. Abos
    G. Neri
Roma
Teatro delle Dame
carn. 1752 DRT0016413
          L2 Sento che freme ancora varianti estensive Artabano
L. Palesi
 Anonimo
P. Metastasio
Artaserse
    AA. VV.
    P. Metastasio
Lubecca
1755 0001139775