Aria

Incipit  :  Luci belle voi ch'armate
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Aristea, sua figlia, amante di Megacle
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  ded. 10/05/1755 - Bologna
Testo :  Luci belle voi ch'armate
il bendato feritor
qual riprova di contento
mai svegliate nel mio cor.

O mi doni alla tua fede
o mi guidi il fato a morte
lieto andrņ di quella sorte
che per me destina amor.

Note: :  asterisco -
  Relazione :  varianti locali
Luci belle voi che armate
Galuppi B. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  Lucio Papirio - Reggio Emilia, fiera 1751
Titolo dell'opera :  L' olimpiade  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., L' olimpiade
Bologna, Ferdinando Pisarri, [1755]
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  ded. 10/05/1755 - Bologna, Teatro Marsigli Rossi
Interprete :  Livia Segantini (Aristea)

           Stemma dell'Aria:  4  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Luci belle voi che armate nuova Cominio
A. Conti Leonardi
B. Galuppi
A. Zeno
Lucio Papirio*
    B. Galuppi
    A. Zeno
Reggio Emilia
Pubblico
fiera 1751 DOE0000769
          L2 Bella speme sempre cara varianti locali Rosmene
V. Quercioli
A. Ferrandini
P. Metastasio
Ermelinda*
    A. Ferrandini
    [P. Metastasio]
Lugo
Teatro
02/08/1751 DRT0016497
          L2 Luci belle voi che armate varianti locali Statira
L. Segantini
B. Galuppi
G. Baldanza
Dario
    B. Galuppi
    G. Baldanza
Lipsia
Reithaus
21/05/1753 DRT0012989
          L2 Luci belle voi ch'armate varianti locali Aristea
L. Segantini
 Anonimo
P. Metastasio
L' olimpiade
    AA. VV.
    P. Metastasio
Bologna
Teatro Marsigli Rossi
ded. 10/05/1755 DRT0030939