Elisa, nobile ninfa di Fenicia, dell'unica stirpe di Cadmo, amante d'Aminta Tamiri, principessa fuggitiva, figliuola del tiranno Stratone, in abito di pastorella, amante d'Agenore Aminta, pastorello amante d'Elisa, che ignoto prima anche a se stesso, si scopre poi l'unico legittimo erede del regno di Sidone Agenore, nobile di Sidone, amico d'Alessandro, amante di Tamiri
Autori :
J.A. Hasse (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
carn. 1756 - Dresda
Testo :
Ah tu non sei più mio. Ah l'amor tuo finì.
Così non dirmi oh dio. Non dirmi oh dio così.
Dov'è quel mio pastore? Quel mio fedel dov'è?
Ah mi si agghiaccia il core! Ah che sarà di me!
Note: :
---
Relazione :
ripresa Ah tu non sei più mio
Bonno G. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Il re pastore - Vienna, 27/10/1751
Johann Adolf Hasse (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :
libretto Johann Adolf Hasse, Il re pastore
Dresda, vedova Stössel e Giovanni Carlo Krause, [1756]
Posizione :
n. 13 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 40
Rappresentazione :
carn. 1756 - Dresda, Regio elettoral Teatro di Corte
Interprete :
Teresa Albuzzi Todeschini (Elisa) Caterina Pilaja, detta la Pallade (Tamiri) Angelo Maria Monticelli (Aminta) Giuseppe Belli, detto il Cortonesino (Agenore)